Description
INDICAZIONI
I componenti più efficienti di questa sinergia sono la Spirea Ulmaria, ad elvato contenuto di Acido Salicilico ed il Salice bianco meno ricco ma molto più noto.
La parte utilizzata ai fini medicinali è la corteccia dei rami di 2-3 anni, i cui costituenti chimici sono rappresentati oltre che dai glucosidi salicilici (salicina, salicortina, populina ecc.), anche da flavonoidi, catechine e tannini. La specie Salix alba (Salice bianco), forse la più nota dal punto di vista botanico. La corteccia del Salice, o meglio i suoi derivati, sono indicati come antinfiammatori, antireumatici, antipiretici, anticefalagici, in quanto agiscono selettivamente inibendo le cicloossigenasi e la conseguente sintesi delle prostaglandine responsabili della febbre, dell’infiammazione e del dolore. Rispetto all’acido acetilsalicilico l’estratto di salice è generalmente meglio tollerato a livello gastrico, perché i glucosidi agiscono come una forma a lento rilascio di principio attivo, in quanto per idrolisi liberano la saligenina, la quale solo dopo l’assorbimento a livello intestinale viene poi ossidata ad acido salicilico.La completezza della sinergia si ha utilizzando l’Artiglio del diavolo che è un potente antinfiammatorio particolarmente per le articolazioni (antireumatico, antiartrosico) e la Melissa antispastica, antiansia, e, come la Spirea, miglioratrice della qualità della vita.
USO CONSIGLIATO
Da 2 capsule 2 volte al giorno ad un massimo di 3 capsule 4 – 5 volte al giorno.
COMPOSIZIONE Salice, Spirea Ulmaria, Artiglio del Diavolo (Arpagophytum), Melissa.
PRINCIPI ATTIVI Salicina, Acido Salicilico, Arpagoside, Acido Rosmarinico, Acido Ossalico.
AVVERTENZE
Alle dosi consigliate, non si conoscono effetti indesiderati